Svezia on the road, sua maestà Stoccolma

Eccoci qui per la quarta tappa del nostro on the road svedese, stavolta salteremo tutta la parte riguardante l'ultimo tratto di viaggio da Uppsala, semplicemente perchè ci separava solo un ora di strada da Stoccolma e non abbiamo fatto soste o intermezzi , quindi bando alle ciance arriviamo subito al dunque, dopo 476 km eccoci arrivati a Stoccolma.


Ed è qui che inizia la mezza giornata di terrore a Stoccolma!
L'hotel che ci ospiterà per i prossimi 4 giorni, Lo Scandic Norra Bantorget, si trova in posizione centrale a 800m dalla stazione T-Centralen, e con una passeggiata leggermente più lunga, venti minuti circa, 1,7 km, si arriva a Gamla Stan, il vero centro storico della città.
Essendo in zona centralissima, e con una vasta area esclusivamente pedonale, abbiamo impiegato un po' di tempo a trovare un posticino per la nostra auto, ovviamente se state programmando un viaggio in Svezia, come unica tappa Stoccolma, abbandonate l'idea dell'auto se rimarrete solo in città non ne avrete affatto bisogno.
Dopo aver girato l'intero quartiere optiamo per un parcheggio lungo la strada, lontano un paio di km dall'hotel, ma vicino alla fermata metro, decidiamo allora di passare prima dall'hotel, fare check-in e lasciare le valigie magari in camera, visto che c'era la possibilità di sostare per pochi minuti li davanti, ora la nostra fortuna vuole che ci siano dei lavori proprio nella strada che passa davanti all'hotel, riusciamo a trovare un posto che apparentemente non dia  comunque fastidio, scendiamo al volo per capire se c'è la possibilità di effettuare il check-in, ma la camera non è ancora pronta, decidiamo di lasciare magari le valigie intanto, e di andare a parcheggiare l'auto, appena usciamo in strada, troviamo un tizio piuttosto contrariato perchè la nostra macchina bloccava il suo furgone, insomma credo che eravamo sullo scarico merci, niente da far, le valigie non si scaricano, andiamo direttamente a parcheggiare e torneremo con tutte le valigie con la metro. L'unico problema è che c'è sì una metro vicinissima al parcheggio, ma la stazione più vicina all'hotel invece è la T-Centralen, citata all'inizio, quindi ci facciamo 800 metri a piedi discretamente carichi come muli, inoltre Stoccolma ci accoglie con una giornata molto assolata, insomma...come direbbero da queste parti...Välkommen!


La camera è ora pronta ma non è quella da noi prenotata (avevamo prenotato un sorta di monolocale, con cucinotto) c'è un over booking quindi dovremo trascorrere la prima notte in un'altra camera e l'indomani ci sarà possibile passare alla camera da noi prenotata.
Ma il vero dramma si deve ancora consumare...
La stanza che ci danno è comunque bella, ai piani alti molto spaziosa e luminosa, mi sa tanto che alla fine non traslocheremo domani.
Tutta questa fase di ricerca del parcheggio e arrivo in hotel ci ha tolto tutta la mattinata praticamente , quindi non perdiamo molto tempo ci diamo una rinfrescata e usciamo per il pranzo, o meglio, noi CREDEVAMO di andare tranquilli a goderci il primo pranzo a Stoccolma, invece è sparita la mia (Stefano) carta d'identità!
L'unica speranza è che sia rimasta nell'auto, non prendiamo neanche la metro, maciniamo i 3 km a piedi per tornare al parcheggio, lungo il tragitto inizio a fare delle ricerche su google del tipo  "ambasciata italiana a Stoccolma" oppure "posso prendere l'aereo con la patente come documento?" 
Insomma si pensa al peggio, per tutto il tragitto non vola una mosca, gli ultimi 200 metri li faccio di corsa, apro l'auto...e lei era li!!!!
Finalmente possiamo tranquillizzarci, praticamente abbiamo perso più di mezza giornata, sono già passate le 14:00 e non abbiamo ancora pranzato, torniamo indietro ancora a piedi e lungo la strada ci fermiamo in un Subway , praticamente noi pranziamo e dei ragazzini che escono da un vicino campo di calcio , fanno merenda!
Avevamo dei programmi che sono completamente saltati, dovrebbe serpeggiare una certa dose di nervosismo che però viene sopraffatto dalla gioia di aver ritrovato la carta d'identità, il fatto poi è che abbiamo macinato oltre 6 km già a piedi, a tratti correndo come pazzi, allora torniamo in hotel docce, prendiamo lo zaino con la reflex e senza alcun tipo di meta, usciamo, giriamo a zonzo per tutto il centro,
anche qui ad una certa ora i negozi cominciano a chiudere... visto che abbiamo ancora 3 giorni pieni decidiamo di rimanere nella zona del centro per oggi e di arrivare fino a Gamla Stan passeggiando, da domani inizieremo a scoprire il resto della città.

Anche qui a Stoccolma troviamo il nostro negozio di fiducia Hemkop , cena con pasta al pesto e pasta bruschetta, più stinco al forno, insomma ci trattiamo bene.
La grande via centrale costellata di negozi sfocia direttamente nella zona del centro storico , collegata ad esso da diversi ponti, noi passiamo per il Riksbron e qui ci godiamo il primo meraviglioso tramonto di Stoccolma.


Attraversando il ponte verrete catapultati in un altra era, anche dal punto di vista architettonico, vi lascerete alle spalle la Stoccolma moderna e turistica, i negozi e grandi magazzini, per entrare nella Stoccolma medievale


Da qui siete praticamente in Gamla Stan , ma di questo che per noi è stato uno dei punti preferiti di Stoccolma vi parleremo meglio in un altro articolo!





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