Gamla Stan, il cuore di Stoccolma

Oggi tocca a me ( Stefano) continuare a raccontarvi il nostro viaggio svedese.

Stoccolma è stata la città dove abbiamo trascorso più giorni, abbiamo avuto modo di girarla abbastanza quindi, sarò sincero, non mi ha totalmente rapito, per carità, come si dice, è questione di gusti, forse ero partito con aspettative molto alte, dato che tutti me ne parlavano come una città "futuristica" , mi aspettavo qualcosa in più.

Tra l'altro proprio in merito a quest'ultima affermazione, è buffo che la parte che più mi è piaciuta della città sia stato il quartiere di Gamla Stan , ossia il centro storico , insomma.. la città vecchia!

Sarà che sono un appassionato di Storia ( nel mio piccolo) ma le strade acciottolate, i vicoli, la Stortorget ( la grande piazza ) con i 2 famosi palazzi , simbolo di Gamla Stan , sono a parer mio la parte più bella e affascinante di Stoccolma.

Non è solo la parte vecchia, è il vero e proprio nucleo, cuore pulsante , attorno al quale , negli anni, la città è cresciuta , si è ampliata e continua a farlo.

Ogni strada, ogni pietra, ogni palazzo trasuda storia, non dovete per forza seguire un itinerario preciso, lasciatevi trasportare "vagate" senza meta tra i vicoli acciottolati.

La Stortorget , citata prima, è la grande piazza, dove già nel medioevo aveva sede il mercato centrale, qui, venivano scambiate le merci che arrivavano dal mar baltico e dalle altre zone della Svezia, qui al civico 20 e 22 ci sono i 2 palazzi più fotografati, li riconoscerete subito appena metterete piede nella piazza, gli stessi palazzi li troverete raffigurati su ogni ;piatto, tazza, gadget che vendono i negozi sparsi in tutto il quartiere , sono i classici negozi di souvenir/trappola turisti, che un pò stonano con l'atmosfera "storica" del paese, ma oramai è un po' ovunque così.

Oltre ai negozi di souvenir però, c'è qualcosa che potrà subito riportarvi a respirare la vera essenza svedese/antica, Gamla Stan è piena di ristoranti, assolutamente non a buon mercato! , dove potrete gustare tutti i piatti della cucina scandinava,  dalle famose polpette svedesi, fino alla renna , noi non lo abbiamo fatto , perchè come detto i prezzi sono veramente alti, ( per alto intendo che un piatto singolo parte da un prezzo minimo di 20 euro, a salire) ma questa è stata solo la nostra decisione, se invece voi ne avrete voglia e possibilità state tranquilli che la scelta non vi mancherà.

L'unico locale sul quale avevo fatto un pensierino , nonostante i prezzi era Aifur una taverna medievale, dove potete immergervi completamente nell'atmosfera di quel tempo, qui si cena senza elettricità, illuminati dalle lampade a olio e sarete muniti anche di posate "antiche" insomma era quantomeno una cosa nuova per noi, mai vista, poi i nostri giri ci hanno sempre portato altrove, e non se ne è fatto niente, ma volevo comunque segnalarvelo e consigliarvelo, perchè secondo me merita, se torneremo a Stoccolma ci andremo sicuramente!

Salutandovi mi permetto di darvi un ultimo consiglio, se volete stare in mezzo alla confusione, alle orde di turisti assatanati alla ricerca del più bel cappello vichingo con corna , venduto nei tanti negozi di souvenir , magari gestiti da indiani che hanno vissuto a Modena  ( si anche noi abbiamo "dovuto" comprare la famosa tazza FIKA ) allora andate a Gamla Stan di giorno.

Se invece amate più la tranquillità e volete godervi i vicoli un pò più intimamente

, e magari siete appassionati di fotografia, ecco , allora recatevi nel quartiere di notte, a mio avviso, è il momento in cui dà il meglio di se, Gamla Stan vi apparirà con il suo vestito migliore, e voi non potrete fare altro che innamorarvene !

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