Fermo: Teatro dell'Aquila


Come promesso nel precedente post, vi racconterò come è proseguita la visita guidata.
Terminata la visita alle Cisterne Romane, abbiamo attraversato la piazza in direzione Teatro dell'Aquila.
Come ci ha spiegato la guida, l'ingresso non è nè sfarzoso nè centrale.
Nel senso che, noterete che l'ingresso non ha sfarzi esterni, ed inoltre come entrerete non avrete il lungo corridoio per entrare in teatro, ma inizialmente dovrete girare a destra e poi sarà possibile percorrere il corridoio di ingresso al teatro.
Venne progettato dall'architetto Cosimo Morelli con sala ovale e scena a "tre bocche".
Il teatro venne inaugurato il 26 settembre del 1790.
Vi avverto che entrare per la prima volta in un teatro simile è letteralmente suggestivo; ci ho messo un bel po' a riprendere l'uso della parola.


Il teatro è piccolo ma accogliente, si parla di circa 1000 posti tra platea e i 124 palchi ripartiti in 5 ordini a cornice della platea.
I palchi più in alto, in passato, erano riservati alle persone meno abbienti del popolo. Ed inoltre il teatro era un luogo di ritrovo per gli abitanti.
Se alzate gli occhi verso il soffitto, potrete ammirare il dipinto a tempera di Luigi Cochetti , in cui vengono raffigurate le sei ore notturne danzanti, le tre Grazie e i numi dell'Olimpo con Giove e Giunone intenti ad ascoltare il canto di Apollo.


La sala è illuminata da un grande lampadario a 56 bracci in ferro dorato e foglie lignee, originariamente alimentato a carburo di origine parigina.
La sua caratteristica è la mobilità con una carrucola, che permette ai manutentori una pulizia annuale.
Abbiamo avuto la possibilità di salire sul palco, grande 350 metri quadrati, mentre il tecnico delle luci stava allestendo il palcoscenico per lo spettacolo del giorno successivo.
Non avete idea della fortuna che abbiamo avuto, essendo un personaggio storico del teatro ha iniziato a narrarci tutti i segreti e le caratteristiche del teatro.
Sentir parlare con quella passione, ci ha fatto venire la "pelle d'oca" sia a noi che alla nostra guida.
Il teatro è ancora operativo, con la sua acustica migliore d'Italia.
Poi la visita è proseguita...

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