Stoccolma: L'isola di Sodermalm, il quartiere hypster della città

Come ben sappiamo, Stoccolma è formata da numerose isolette.
La mia preferita è stata sicuramente Sodermalm, si trova nella parte meridionale ed è la più "movimentata" della città.
Si arriva in questa zona (anche a piedi), attraversando Gamla Stan.
Noi, per evitare di fare i soliti 20km al giorno abbiamo preso l'autobus, abbiamo sbagliato fermata...
Quindi dai 20km al giorno di media, siamo arrivati a 25km!
I soliti sfigati!
Comunque, torniamo a parlare di cose più importanti...
In questo quartiere ci sono numerosi locali, ristoranti e negozietti vintage deliziosi.
Dopo aver fatto shopping (devo ammettere che ho trovato prezzi convenienti), la fame si è fatta sentire...
Abbiamo evitato il classico e noioso pranzo al ristorante, dato che da grande risparmiatrice avevo preparato dei sandwich in hotel... Ma Stefano, da gran ghiottone qual è, ha pensato bene di strafogarsi con un bel hamburger gourmet preso da uno dei numerosi camioncini dello street food del quartiere.
Volete sapere dove ci siamo appoggiati?
Abbiamo steso un telo a terra presso "Nytorget" che in italiano significa "piazza nuova", che in realtà nuova non è dato che le sue origini risalgono al '600, divenuta famosa in quanto avvenivano le esecuzioni capitali.


Inoltre è famosa per la sua "piscina" centrale.
Si tratta della zona più frequentata della città, dove è vietato bere alcolici (mi viene da ridere, dato che non distribuiscono alcolici con una gradazione maggiore al 3.5%, ma vabbè).
Il sabato è il giorno del mercatino delle pulci, quindi tutti gli abitanti decidono di svuotare le cantine e vendere gli oggetti più strani e polverosi che ci siano.


Mentre nella zona limitrofa, era allestito il "Mercatino Hippie", veramente bello!


Ma Sodermalm non è solo negozi e mercatini...
Vogliamo parlare di "Master Mikaels Gata"??????


E' un incantevole quartiere di cottage in legno, divenuto famoso per un incendio del 1723.

Le case vennero ricostruite, ma venne vietato l'uso del legno per evitare ulteriori problemi.
Le case sono in legno, ma probabilmente rispetteranno alcuni parametri a me ignoti!
Il nome deriva da "Mastro Michele", un famoso boia che abitava in questa zona nel '600.

I condannati a morte, dopo essere stati decapitati, i loro corpi venivano appesi nella parte più alta dell'isola, affinchè tutti potessero vederli!


Siamo arrivati in questa zona, dopo aver attraversato la "Chiesa di Caterina", famosa per essere stata la location della cresima della celebre attrice Greta Garbo.


Purtroppo l'abbiamo ammirata solo esternamente, dato che proprio quel sabato si celebrava un matrimonio, ed il nostro outfit non ci permetteva di confonderci con gli invitati ultra eleganti.
Come al solito, vi scrivo i link per seguirci in diretta sui nostri social:

Commenti

Post più popolari